Come possiamo fare in modo di avvicinarci il più possibile all’obiettivo impatto zero? 

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In quasi ogni nostra azione quotidiana produciamo gas serra. Cucinare, spostarsi per andare al lavoro e mandare un’email sono attività comuni che, se esercitate in modo irresponsabile, comportano l’aumento della nostra impronta ecologica. Siamo consapevoli di quante risorse naturali consumi un essere umano rispetto alla capacità della Terra di rigenerarle?

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L’attenzione degli ultimi anni verso tematiche di cura del pianeta ha spostato l’interesse di molte aziende verso tentativi di compensazione delle emissioni che la loro attività produce. Spesso, tuttavia, si rischia di cedere alle lusinghe di un più appetibile “green-washing”, che impegnarsi in un cambiamento radicale e incisivo di pratiche che hanno sempre portato un ritorno economico.

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I criteri ESG potranno aiutarci ad andare nella direzione di scelte aziendali più consapevoli o stagneranno in una mera scelta di posizionamento del brand? E, ancora, è possibile educare noi stessi e i nostri figli  all’importanza di azioni individuali ma condivise, necessarie per curare un clima malato e immaginare un modo di vivere che non opprima, ma allevi il pianeta?