Cogliendoci tutti impreparati, la pandemia ha messo in evidenza le lacune e la scarsa attitudine della collettività alle tematiche finanziarie, anche quelle riguardanti il nostro futuro. 

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Segnando uno spartiacque tra quello che dovrebbe essere un vecchio modello dal quale attingere solo le buone pratiche, e un nuovo mondo dove poter fare meglio e di più in modo sostenibile, il periodo che ci apprestiamo a lasciare è così denso di riflessioni e nuovi propositi che vale la pena esaminare anche il profilo delle politiche sociali e del lavoro.

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Le imprese sono determinanti nel miglioramento del benessere dei lavoratori e non solo in termini salariali: quali soluzioni possono diventare strategiche per favorire un aumento della consapevolezza economica e finanziaria dei dipendenti? Quali incentivi e agevolazioni per le aziende che adottano tali misure?

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Nuova energia a favore della crescita economica può giungere dal welfare: la diffusione di iniziative e la conoscenza e adesione a prodotti assicurativi e finanziari volti ad affiancare le pensioni versate secondo il metodo contributivo fanno convergere risorse preziose nel circuito dell’economia reale e finanziaria e al contempo assicurano ai lavoratori un futuro sereno. Come azionare il volano della crescita e del benessere combinando le sinergie di associazioni di categoria, imprese e dipendenti?